Storia
Il Rotary Club Provvisorio
Verbale Assemblea Costituente del Rotary Club Provvisorio “Montaperti – Castelnuovo Berardenga” (premere qui)
Il discorso di insediamento
“Questa cerimonia si sta svolgendo in un anno che rappresenta una particolare ricorrenza per tutta l’Organizzazione rotariana.
Sono trascorsi 110 anni (ed una settimana) dalla data del 23 febbraio 1905 in cui Paul Harris ed i suoi tre amici fondarono quello che sarebbe diventato il Rotary International con i suoi attuali 1.200.000 iscritti.
Crescete e moltiplicatevi non l’ha detto Paul Harris, ma la sua azione è sempre stata volta in questo senso in quanto aveva capito che il suo messaggio aveva un valore universale, non limitato al suo tempo né ad un particolare contesto sociale. E la consegna di questa Carta al Rotary Club Montaperti è una ulteriore pietra posta lungo questo cammino.
Quando in tre amici rotariani, iscritti da tanti anni al RC Siena, abbiamo deciso di farci promotori della fondazione di un nuovo Club, eravamo mossi proprio da queste motivazioni.
Oggi ho la fortuna di poter fare questo discorso di ringraziamento presso la sede del vostro Club, nostro padrino e legato a noi dalla circostanza di aver avuto i suoi natali solo tre anni fa’. Quindi posso confessare, a chi ben conosce l’impegno di spirito e di energie che occorre mettere in gioco, che noi promotori abbiamo passato anche momenti di sconforto, e forse la voglia di abbandonare, ma poi abbiamo trovato le energie per proseguire. Fino a che finalmente abbiamo trovato il giusto interlocutore.
Arrigo Rispoli, nostro Governatore, ha fatto diventare facile tutto quello che fino a quel momento era sembrato difficilissimo ed è così che grazie a lui ed ai suoi collaboratori, ai quali ha delegato le funzione di supporto, che questa sera può aver luogo questa celebrazione.
Nicola Comodo, presidente della commissione per l’Espansione, ci ha accompagnato nel cammino che ci ha portato a qualificarci come Club mentre cresceva di numero la compagine sociale e poi nelle procedure per il riconoscimento ufficiale da parte degli organismi internazionali.
Renzo Capitani, al quale siamo stati affidati dal Governatore in veste di suo rappresentante speciale, ci è stato poi vicino fino ad ieri introducendo i nuovi soci ai principi rotariani e supportandoci sempre con i suoi saggi consigli per formare un ambiente dove il buon carattere delle persone consentisse di creare il giusto ambiente di serena ed operosa convivenza.
Oggi sono 22 i soci fondatori che, anche se alcuni occasionalmente assenti, sono coinvolti in questa cerimonia e sono convinto che questo avvenimento nella vita di ognuno di loro verrà ricordato tra quelli particolari. Non sono tanti infatti che possono fregiarsi della qualifica di socio fondatore di un Rotary Club.
Il nostro Club si è dato un nome importante, che ricorda i fasti passati della nostra città, ed è con spirito battagliero che sotto quest’insegna guerresca vogliamo affrontare i nostri impegni rotariani, attenti non solo alle necessità delle comunità locali ma volti anche al mondo esterno ed alle sue criticità internazionali.
In conclusione a nome di tutti i soci voglio rivolgere un particolare ringraziamento al presidente Bergamaschi ed a tutti i soci del RC San Casciano, nostro Club padrino, per la loro calorosa e coinvolta partecipazione alla cerimonia dedicata a questo importante momento della vita del nostro Club.”
Vincenzo Santoro