

La conviviale “Conoscere la dislessia” è stata per il nostro Club particolarmente importante in quanto l’argomento è legato al nostro primo importante Service in assoluto, il Laboratorio didattico doposcuola per bimbi con DSA, installato nella scuola di Asciano. Un service innovativo, per affrontare un problema di rilevanza nazionale: aumentare il coinvolgimento delle scuole nei confronti dei problemi di apprendimento scolastico causati dalla dislessia.
L’Associazione Serenamente ci ha illuminato il cammino grazie al loro impegno per l’evoluzione delle tecniche di apprendimento e di diagnosi precoce della DSA. Il nostro ospite il Prof. Giacomo Stella è il loro Mentor scientifico e non potevamo non invitarlo presso il nostro Club.
Ad arricchire la serata, la gradita presenza delle insegnanti della Scuola Sandro Pertini di Asciano direttamente coinvolte nel e dal Laboratorio presente nella scuola.
Quasi impossibile ricordare il curriculum del Prof. Giacomo Stella, Professore ordinario di Psicologia Clinica presso la Facoltà di scienze della Formazione dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Presso questa Facoltà tiene il corso di Psicologia dell’handicap e della riabilitazione ed è referente per il corso di sostegno. Direttore scientifico di I.RI.DE. (Istituto di Ricerca Dislessia Evolutiva) (Università degli studi di Modena-Reggio Emilia, Università degli Studi di Urbino, Università degli studi dell’Insubria). Direttore del Master congiunto tra Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, Università degli studi di Urbino e Università degli studi della Repubblica di San Marino in neuropsicologia dei Disturbi specifici dell’Apprendimento. Direttore del Centro di Neuropsicologia Clinica dell’Età Evolutiva dell’Università di Urbino. Con-Direttore della rivista «Dislessia Giornale italiano di ricerca clinica e applicativa» Edizioni Erickson. Membro del comitato tecnico-scientifico ministeriale per l’attuazione della legge 170/10. Fondatore di SOS dislessia rete nazionale di centri di eccellenza specializzati in Disturbi Specifici dell’Apprendimento.
Durante il caminetto del 21 ottobre scorso ci ha dato innanzitutto nozioni generiche sull’analisi clinica della manifestazione sempre più comune fra i bambini di età fra i 6 e i 10 anni. La DSA è la manifestazione di una differenza, che oggi viene definita neurodiversità, (non malattia, non lesione, non patologia) ma sviluppo neurologico atipico, espressione della varianza della popolazione. Lo sviluppo atipico interessa principalmente processi di apprendimento implicito, non facilmente identificabili isolatamente. Le componenti implicite (procedurali) partecipano alla costruzione dei macroapprendimenti (espliciti) e possono influenzarli in misura significativa
Tutto dipende dal gene DCDC2 e la migrazione neuronale. Nei dislessici le cellule dello strato magnocellulare sono di forma variabile e di più piccole dimensioni.
Ai fini della riabilitazione/compensazione è utile avviare l’identificazione delle difficoltà il più precocemente possibile, durante le fasi di apprendimento. La diagnosi precoce è importantissima per compensare le piccole o grandi difficoltà/differenze di apprendimento. L’ISS (giugno 2011) prevede come età critica per Dislessia e disortografia il termine della 2^ primaria. Per la discalculia il termine della 3^ primaria. L’obbiettivo della riabilitazione nei DSS è accelerare lo sviluppo, promuovendo la ri-organizzazione e l’interazione precoce delle reti neurali, per accrescere la capacità dell’individuo di soddisfare le domande della vita quotidiana.
Un grazie alla dottoressa Valentina Campanella – logopedista senese responsabile del Centro Dedalo e presidente dell’associazione SerenaMente, nonché direttrice di SOS Dislessia, fondata dal professor Giacomo Stella, e alla dottoressa Claudia Liuzzi Tecnico dell’apprendimento Responsabile Coordinatore del nostro Laboratorio doposcuola ad Asciano, per averci fatto conoscere quest’umo dalla sensibilità eccezionale che ci ha coinvolti ed a tratti emozionati.
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Da sinistra: Alessandro Pallassini (presidente di Club), Valentina Campanella (logopedista), Giacomo Stella (sociologo e psicologo).
Daniela Bellucci – segretario