

L’impegno del Rotary Montaperti Castelnuovo Berardenga a favore dei ragazzi affetti da dislessia e in più generale del Disturbo Specifico di Apprendimento (Dsa) è concreto e produce un aiuto tangibile per tante famiglie. Il grande successo dell’evento “La musica diventa solidarietà”, organizzato dal Rotary Montaperti e dal Comune di Asciano in collaborazione con l’Istituto comprensivo Sandro Pertini di Asciano e la Pro loco di Asciano domenica scorsa nella chiesa San Francesco ad Asciano, conferma l’efficacia della missione intrapresa dal Club, con la partecipazione attiva di tutti i suoi soci. La serata carica di forti emozioni grazie al coro e l’orchestra del liceo musicale Piccolomini di Siena ha permesso raccogliere i fondi per il Laboratorio doposcuola, destinato per i ragazzi con Disturbo Specifico dell’Apprendimento dell’Istituto comprensivo Sandro Pertini.
“Questa opportunità favorisce l’apprendimento indispensabile in tutte quelle situazioni in cui la buona volontà da parte di insegnanti e genitori non basta. Per il terzo anno consecutivo tutti i ragazzi con Disturbo di Apprendimento delle elementari e delle medie dell’Istituto Sandro Pertini di Asciano potranno usufruire gratuitamente del Laboratorio Apprend@Lab grazie al Rotary Montaperti, al Comune di Asciano e a tutti coloro che hanno preso parte con entusiasmo alla serata che ha avuto una grandissima partecipazione, per tutto il Club che rappresento questo è motivo di orgogli. Un grazie speciale alla associazione Serenamente che si occupa di seguire i ragazzi”, sono le parole di Micaela Papi presidente del Rotary Club Montaperti Castelnuovo Berardenga.
Alla presenza del sindaco del Comune di Asciano Paolo Bonari, dell’assessore con delega all’istruzione del Comune di Asciano Elisa Bardelli, del dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Sandro Pertini di Asciano Federico Frati la musica è stata assoluta protagonista della serata ottima la direzione del coro del maestro Vincenzo Vullo e del direttore di orchestra il maestro Leonardo Giomarelli. Particolare emozione ha suscitato la lettura da parte dei ragazzi affetti da Dsa di alcune frasi di personaggi famosi che hanno sofferto di disturbi dell’apprendimento.
“Proseguiremo con impegno e orgoglio la nostra attività – ha concluso la presidente Papi – non a caso il nostro motto è “servire al di sopra di ogni interesse personale” per aiutare i ragazzi che sono il nostro futuro ci rende felici e certi di agire nel modo migliore”.
Gaia Tancredi – addetto stampa