Sostenibilità

Il nostro club quest’anno vuole puntare sui valori universali della sostenibilità in quanto in questo concetto globale abbiamo riconosciuto degli obiettivi in comune con le finalità del rotariane, fondamentali per ridare valore alla qualità della vita, migliorare le condizioni socio-economiche del sistema, favorendo la salute delle persone e la pacificazione dei rapporti. Lo sviluppo economico e comunitario, la lotta alle malattie, la promozione della pace sono solo alcuni degli obiettivi fondamentali della Rotary Foundation, motore della nostra associazione, in comune con il i goals fissati dall’Agenda Globale per lo sviluppo sostenibile.

Le Nazioni Unite hanno espresso un chiaro giudizio sull’insostenibilità dell’attuale modello di sviluppo, non solo sul piano ambientale, ma anche su quello economico e sociale e hanno elaborato 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals – SDGs nell’acronimo inglese); anche noi rotariani grazie alla nostra organizzazione e professionalità abbiamo la possibilità di ampliare il nostro impegno per questa queste azioni. 

 

Barry Rassin, Presidente del RI 2018/2019, esorta i soci del Rotary ad essere di ispirazione, a guardare a tutti gli aspetti del service del Rotary nell’ambito di un più ampio sistema globale: “Vogliamo che il bene che facciamo sia duraturo. Vogliamo rendere il mondo un posto migliore. Non solo qui, non solo per noi, ma ovunque, per tutti, per generazioni a venire”

Grazie al carattere fortemente innovativo dell’Agenda, viene definitivamente superata l’idea che la sostenibilità sia unicamente una questione ambientale e si afferma una visione integrata delle diverse dimensioni dello sviluppo. Tutte le componenti della società, dalle imprese al settore pubblico, dalla società civile alle istituzioni filantropiche, dalle università e centri di ricerca agli operatori dell’informazione e della cultura sono chiamate ad impegnarsi per questi obiettivi. Basta un piccolo impegno da parte di ciascuno per ottenere grandi risultati.

Per avere una società sostenibile dobbiamo cambiare modelli di produzione e di consumo, ma dobbiamo anche sviluppare nuove forme di pensiero e di comportamento. Collegando istituzioni accademiche, centri di ricerca e associazioni possiamo promuovere lo scambio di conoscenze, individuare soluzioni, sensibilizzare istituzioni, imprese, organizzazioni e società civile su nuovi modelli di sostenibilità.

 

Service PLASTIC BUSTER HUMAN VALUE in collaborazione con Strade Bianche RCS e il sostegno del gruppo rotariano Cyclyng to serve e Tim SKY .

Con questo service vogliamo valorizzare a livello Europeo ed internazionale, la ricerca sull’inquinamento da micro-plastiche nel Mar Mediterraneo dell’Università di Siena e sostenere la formazione di un giovane ricercatore del ‘Biomaker Laboratory’, dandogli la possibilità di un periodo di formazione all’estero attraverso il quale scambiare buone pratiche per l’avanzamento della ricerca di Siena. I risultati delle attività del ricercatore saranno di fondamentale importanza per elaborare dati statistici utile a proporre soluzioni future, ma anche per alimentare networks e disseminare l’impegno contro l’inquinamento, creando così le premesse affinchè governi e le istituzioni supportino maggiormente azioni ed iniziative per costruire nuove strategie contro l’inquinamento. E’ ormai scientificamente provato che molte delle malattie più gravi sono legate all’inquinamento ambientale. Un impegno per un ambiente più salutare per preservare il benessere di tutti.

Aiutaci come il Team Sky a liberare il Mar Mediterraneo dalla plastica!

I rifiuti marini sono una delle questioni ambientali che sollevano la maggior preoccupazione in tutto il mondo. Nel Mar Mediterraneo gli effetti dei rifiuti marini sugli organismi marini e le possibili conseguenze sulle catene trofiche sono stati poco studiati rispetto ad altri ecosistemi marini (ad esempio l’Oceano Pacifico), anche se dati recenti mostrano che il Mediterraneo è uno dei mari più esposti a questa minaccia emergente (UNEP / MAP, 2015).
Questo crowdfounding è volto a finanziare il lavoro di un  ricercatore su  questo progetto, che rappresenta un passo importante per aumentare le conoscenze disponibili sull’impatto dei rifiuti marini, in particolare le microplastiche, sulle specie ittiche mediterranee, sul relativo impatto sulla pesca, sulle conseguenze sulle specie commestibili e commerciali e sulle possibili conseguenze sulla salute umana.

RCS attraverso questo crowdfunding mette a disposizione pettorali di prima griglia per la Granfondo Strade Bianche 2019,  gestiti dal Rotary Club Montaperti Castelnuovo Berardenga con quota minima da sottoscrivere per il diritto al pettorale fissata in € 200. Per informazioni manuelgiuggioli@gmail.com

Corri con il Team Sky, sostieni Plastic Buster Strade Bianche 2019!