

Trasferire alle nuove generazioni il rispetto del prossimo, aiutare i giovani a combattere le discriminazioni e ogni forma di violenza e di sopruso, è un dovere della comunità. Il Rotary Club Montaperti Castelnuovo Berardenga ha fatto propria questa missione, promuovendo un service che ha coinvolto decine di studenti delle classi terze, quarte e quinte delle scuole superiori senesi, con il concorso dal titolo “Quando l’amore diventa imperfetto”, attraverso il quale i ragazzi hanno interpretato, guidati dal loro talento e dalla loro sensibilità, il tema delle differenze di genere e della violenza perpetrata, in forme diverse, ai danni dell’universo femminile. Le capacità espressive degli studenti sono state valutate da una giuria di qualità e valorizzate nell’ambito del seminario che si è svolto venerdì scorso, nell’aula magna del rettorato dell’Universita di Siena, che ha visto la presenza di autorevoli relatrici, donne che si occupano costantemente di casi di violenza che si consumano nel nostro territorio e non solo. L’ideatrice della rete Codice rosa Vittoria Doretti, Mangia d’oro 2017, ha illustrato ai ragazzi che affollavano l’aula magna, il valore della rete che è pronta a prendere in carico le donne maltrattate, dal momento dell’accesso al pronto soccorso fino al loro reinserimento in un contesto sociale protetto. La criminologa Anna Coluccia ha sviscerato gli aspetti psicologici di vittime e carnefici che rimangano imbrigliati in storie di degrado e torture, come tante ce ne sono anche nel nostro territorio. Anna Maria Rallo presidente di Donna chiama donna, centro antiviolenza senese, ha sottolineato che necessita’ che una struttura come questa sia molto spesso una ancora di salvezza per le donne che vivono nel terrore e nella desolazione, sopraffatte dalle angherie di uomini senza scrupoli.
La presidente del Rotary Club Montaperti Castelnuovo Berardenga Micaela Papi, nel fare gli onori di casa, ha sottolineato l’impegno del Club sui grandi temi sociali, affinché siano veicolati nel modo migliore verso bambini e ragazzi del territorio senese. I veri protagonisti della serata sono stati gli studenti che si sono espressi sul tema della violenza sulle donne in cinque sezioni, una dedicata ai video, una agli elaboratori grafici, una alla fotografia, una agli elaboratori scritti e l’ultima alle composizioni musicali. La giuria, presieduta da Micaela Papi, e composta da Riccardo Bruni, Maurizio Bianchini, Massimo Coviello, Claudio Fabi, Paolo Miccichè, Daniela Passetti Bucalossi e Gaia Tancredi ha assegnato il primo premio per i “video” alla realizzazione di Pietro Lorenzini del liceo artistico, al secondo posto Giada Raffaelli e Giada Angiolini del liceo artistico e al terzo Michele Caliani del liceo classico. Per la sezione “elaborati grafici” il primo premio e il terzo premio sono andati a Caterina Negrini e il secondo a Sofia Morabito del liceo artistico. Per la sezione “foto” molto apprezzata la realizzazione di Stella Moletta del liceo artistico, a cui è andato il primo premio, sul podio anche Claudia Castagna, Federica Macchi, Ambra Buti, Maria Letitia Rossi e Marco Lucchesi. Per gli “elaborati scritti” merito a Ginevra Betti del liceo linguistico autrice di uno splendido racconto, a Piero Ghersi e a Giacomo Guerrini del liceo tecnologico, che si sono aggiudicati gli altri premi. Per la musica vincitore assoluto Alessandro Dei per il liceo classico musicale Piccolomini, coadiuvato da Gabriele Cai, Ginevra Gambacciani, Aurora Buracchi, Cecilia Rimmaudo, Michele Caliani, Demetra Micheli, Gianni Franchi, Lisa Ammanniti, Filippo Neri. Il seminario e’ stato introdotto dalle performance dal vivo degli studenti del liceo artistico guidati dalla professoressa Alice Leonini e dal coro della maestra Tanja Kustrin ricco di giovani e straordinari talenti.
Gaia Tancredi – addetto stampa